Microclima termico

Salute e sicurezza sul lavoro: Microclima termico

Le condizioni microclimatiche termiche, intese come temperatura, umidità, ventilazione, negli ambienti di lavoro possono determinare situazioni di disagio o di rischio per la salute dei lavoratori, in base alla tipologia di ambiente.

La continua evoluzione dei processi produttivi ha indotto un incremento delle sorgenti sonore e ad un aumento dei lavoratori esposti a questo fattore di rischio, che è anche causa della malattia professionale più significativa.

Negli ambienti di lavoro convenzionalmente denominati moderati, come uffici, magazzini, laboratori, l’obbiettivo è il benessere termico dei lavoratori, mentre in quelli convenzionalmente denominati severi, per la presenza di impianti, attrezzature che determinano significative variazioni delle grandezze ambientali, l’obbiettivo è la tutela della loro salute.

La valutazione negli ambienti moderati consente di individuare il grado di soddisfazione dei lavoratori alle condizioni termiche dell’ambiente, mediante la determinazione degli indici di confort locali e globali previsti dalle norme tecniche di riferimento, mentre negli ambienti severi consente di ridurre i rischi dovuti a condizioni termiche importanti, come colpo di calore, ipotermia, mediante la determinazione degli indici previsti dalle norme tecniche di riferimento.

Microclima termico

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